PANORAMICA
INTRODUZIONE PANORAMICA con numero di registrazione (di seguito denominata o “la Società”) attuerà ed effettuerà procedure antiriciclaggio in base alla rispettiva legislazione e ai regolamenti emanati dal paese in cui opera la società. Le leggi pertinenti sono (di seguito denominate "gli Atti"):Prevenzione del riciclaggio di denaro Guidance Notes – 2002 (modificata il 19 maggio 2006) Mutual Assistance in Criminal Matters Act, Act No. 45 of 1993 Proceedings of Crime and Money Laundering (Prevention) Act, 2001 Proceeds of Crime and Money Laundering Regulations, 2002 Financial Intelligence Unit Act, 2001 Exchange of Information Act, 2002.
In conformità con il quadro giuridico delle suddette leggi, la Società si impegna a mantenere un programma di conformità che include:
a) un sistema di controlli interni e procedure per garantire la conformità continua;
b) test indipendenti interni o esterni per la conformità;
c) Formazione del personale in materia di identificazione di operazioni sospette;
d) Designazione di un funzionario appropriato responsabile del continuo rispetto degli Atti.
Queste procedure entreranno in vigore con l'approvazione dell'Amministratore della Società e continueranno ad essere in vigore a meno che non vengano modificate dall'autorità dell'Amministratore della Società.
AMBITO E OBIETTIVI DELLA POLITICA KYC/AML/CFT
Lo scopo della Politica AML/CFT (di seguito denominata "la Politica") è quello di definire prassi, misure, procedure e controlli interni della Società relativi alla prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo, che saranno applicabili a operazioni sia locali che internazionali. Gli obiettivi principali della politica sono la lotta, la prevenzione del riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo e l'adozione di tutte le misure preventive necessarie per garantire che i prodotti e i servizi della Società non vengano utilizzati in modo improprio da nessuno o da nessuno in operazioni illegittime al fine di riciclare i proventi di crimine. Altro obiettivo importante è determinare le responsabilità legali e amministrative della Società e di tutti i suoi dipendenti in materia di antiriciclaggio, affinché tutto il personale sia consapevole dei propri obblighi e della necessità di vigilanza nella lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo mediante la segnalazione delle operazioni sospette, che includono le possibili attività delle operazioni di riciclaggio e finanziamento del terrorismo alle competenti autorità. La politica coprirà l'aspetto della formazione di tutti i dipendenti sulle regole e procedure interne che devono essere osservate, sui rischi che essi e la Società devono affrontare e su come possono incontrare i rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo attraverso le loro operazioni dal loro posizioni. che includono le possibili attività delle operazioni di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo alle autorità competenti. La politica coprirà l'aspetto della formazione di tutti i dipendenti sulle regole e procedure interne che devono essere osservate, sui rischi che essi e la Società devono affrontare e su come possono incontrare i rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo attraverso le loro operazioni dal loro posizioni. che includono le possibili attività delle operazioni di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo alle autorità competenti. La politica coprirà l'aspetto della formazione di tutti i dipendenti sulle regole e procedure interne che devono essere osservate, sui rischi che essi e la Società devono affrontare e su come possono incontrare i rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo attraverso le loro operazioni dal loro posizioni.L'obiettivo della politica è garantire che si eviti di entrare in rapporti d'affari con criminali e/o terroristi, nonché eliminare il rischio di elaborare transazioni che derivano da attività criminali e/o terroristiche e non facilitare alcuna transazione che coinvolga attività criminali e/o terroristiche /o attività terroristiche compreso il finanziamento del terrorismo. La Società si impegna ad attuare tutte le misure, le procedure ei controlli volti a prevenire il riciclaggio di denaro ea rispettare tutta la normativa di riferimento, quali le disposizioni regolamentari, le leggi ei regolamenti emanati dal luogo in cui opera la Società.
DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI RICICLAGGIO
Rispondono di condotta criminosa sia i dipendenti della Società in quanto persone fisiche sia la Società stessa in quanto persona giuridica qualora uno dei reati di seguito indicati sia contestato dalle rispettive Autorità.I reati di riciclaggio di denaro possono essere distribuiti come segue:
a) Accordi relativi alla proprietà criminale – è un reato partecipare a accordi che faciliteranno l'acquisizione, la detenzione o l'uso di proprietà criminale. È una difesa che il dipendente ha segnalato la sua consapevolezza o sospetto alle forze dell'ordine tramite procedure di segnalazione interne il prima possibile.
b) Tipping off - è un reato divulgare informazioni che potrebbero pregiudicare un'indagine alla persona sospettata di riciclaggio di denaro oa qualsiasi persona diversa dalle forze dell'ordine.
c) Acquisizione, uso o possesso di beni di reato - è un reato ottenere, utilizzare o possedere beni di reato.
d) Gestione dei proventi della corruzione - la corruzione da parte di capi di governo e funzionari del settore pubblico comporta inevitabilmente reati gravi. Non solo esiste un grave rischio reputazionale nella gestione dei proventi di tali attività, ma possono sorgere accuse penali e azioni legali costruttive.
RISERVATEZZA DEL CLIENTE
La segnalazione di sospetti in materia di riciclaggio di denaro non costituisce violazione della riservatezza del cliente.DISPOSIZIONI SPECIFICHE IN MATERIA DI RICICLAGGIO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ REGOLAMENTATE
Le seguenti clausole sono messe in atto dalla società per anticipare e semplificare i processi di identificazione di possibili casi di riciclaggio e di ulteriore segnalazione degli stessi alle autorità, in modo che la Società possa produrre la propria parte di audit trail per essere al servizio all'indagine ufficiale.In particolare, la Società è tenuta a:
a) disporre di procedure per verificare l'identità di nuove controparti;
b) disporre di procedure che consentano ai dipendenti di segnalare eventuali transazioni sospette;
c) Disporre di procedure di registrazione relative all'identità dei clienti e alle transazioni effettuate per loro conto;
d) Responsabilità di assicurare che i dipendenti siano adeguatamente formati e sensibilizzati alle suddette procedure e al riconoscimento e gestione delle operazioni sospette;
e) nominare una persona di grado elevato quale Funzionario incaricato delle segnalazioni in materia di riciclaggio di denaro (di seguito denominato “MLRO”), al quale devono essere effettuate segnalazioni di operazioni sospette;
f) Richiamare l'attenzione dei dipendenti della Società sulla potenziale responsabilità personale nonché su quella della Società per il mancato rispetto di qualsiasi aspetto degli Atti.
RESPONSABILE DELLA SEGNALAZIONE IN MATERIA DI RICICLAGGIO DI DENARO
In origine, il Compliance Officer sarà l'MLRO, che si assume la piena responsabilità della supervisione della sua conformità alle normative e alle direttive sui sistemi e sui controlli volti al riciclaggio di denaro. L'MLRO avrà un livello di autorità e indipendenza con accesso alle risorse e alle informazioni adeguate e sufficienti per autorizzarlo a svolgere i propri compiti. Nel caso in cui l'azienda decidesse di separare le responsabilità del Compliance Officer da quelle del MLRO, il presente manuale sarà modificato di conseguenza.Le responsabilità dell'MLRO sono:
a) Agire come la persona corretta a cui deve essere fatta una segnalazione di qualsiasi informazione o altra questione relativa ai sospetti rilevanti di un dipendente;
b) informare le autorità sui rispettivi sospetti come ritiene opportuno;
c) mantenere i contatti e fornire una pronta risposta a qualsiasi richiesta di informazioni pertinente avanzata dalle autorità;
d) Adottare misure razionali per istituire e mantenere dispositivi sufficienti per la sensibilizzazione e la formazione.
CONFORMITÀ
Il rispetto delle procedure antiriciclaggio della Società è di grande importanza e valore. Innanzitutto, la conformità è fondamentale per il mantenimento dell'affidabilità, dell'integrità e della rettitudine dell'azienda. Inoltre, l'inosservanza costituisce reato penale, ovvero mette in discussione la competenza della società ad esercitare l'attività. Il mancato rispetto delle procedure antiriciclaggio previste nel presente manuale da parte dei singoli può quindi comportare il licenziamento sommario. Il rispetto delle politiche e delle procedure antiriciclaggio della Società rientrerà nell'ambito delle responsabilità del Compliance Officer.In particolare, il Compliance Officer sarà responsabile di quanto segue:
a) Supervisione delle politiche e delle procedure antiriciclaggio della Società, incluso il mantenimento delle politiche e delle procedure aggiornate affinché siano conformi agli emendamenti e ai cambiamenti apportati agli Atti e ai regolamenti pertinenti;
b) Garantire che ogni dipendente rilevante della Società sia a conoscenza delle politiche e delle procedure antiriciclaggio della società;
c) Garantire che ogni dipendente rilevante della Società sia a conoscenza delle normative in materia di antiriciclaggio;
d) Garantire che ogni dipendente rilevante della Società riceva un'adeguata formazione in materia di riconoscimento e gestione delle transazioni effettuate da o per conto di qualsiasi persona che sia o sembri essere coinvolta nel riciclaggio di denaro;
e) Garantire che tutti i nuovi dipendenti rilevanti della Società ricevano una formazione immediatamente dopo la loro nomina;
f) Garantire che tutti i dipendenti della Società, la direzione e gli amministratori della Società credano e seguano le pratiche delle politiche e delle procedure stabilite nel presente manuale.
PROCEDURE E OBBLIGHI DELLA SOCIETA'
La Società non effettuerà una transazione una tantum né stabilirà una relazione d'affari nel corso di attività finanziarie rilevanti a meno che non disponga di procedure antiriciclaggio, vale a dire: a)Procedure di identificazione;
b) procedure di tenuta dei registri;
c) Monitoraggio;
d) Individuazione di operazioni sospette;
e) Procedure di reporting interno.
Altre procedure di controllo interno e di comunicazione eventualmente opportune ai fini della prevenzione del riciclaggio di denaro;
a) sensibilizza i propri dipendenti sugli obblighi di legge e sulle procedure della Società.
b) Mantiene le procedure di formazione.
c) Richiesta dei media: qualsiasi richiesta di dichiarazioni o informazioni da parte dei media o di altra fonte deve essere indirizzata all'MLRO per la gestione.
PROCEDURE DI IDENTIFICAZIONE
La Società deve garantire che, fin dal primo contatto, e comunque prima di trasferire o versare denaro a terzi, siano prese le misure per produrre una prova soddisfacente dell'identità di qualsiasi cliente, sia esso persona fisica o entità legale. Se un cliente sembra agire per conto di un'altra persona, è necessario ottenere le relative informazioni per avere prove sufficienti dell'identità di tale persona. Se non vengono fornite prove sufficienti, la Società non procederà con ulteriori affari e porterà alla fine di qualsiasi intesa raggiunta con il cliente a meno che in entrambi i casi la società non abbia informato le autorità. Se c'è consapevolezza o sospetto di riciclaggio di denaro, sarà segnalato senza alcun ritardo come previsto da queste procedure all'MLRO.Programma di identificazione del cliente / Conosci il tuo cliente (KYC)
Un programma antiriciclaggio efficace deve includere procedure "Conosci il tuo cliente". Devono essere fornite informazioni per scoprire la vera identità del cliente, la natura dell'attività del cliente e lo scopo previsto delle transazioni del cliente. In qualità di broker, la Società è responsabile dell'applicazione delle procedure KYC sia ai membri individuali che a quelli aziendali.Il processo comporterà:
a) Fornire la domanda di conto Condurre le procedure AML e KYC;
b) Compensazione e monitoraggio di tutte le transazioni;
c) Essere il custode dei conti, dei fondi e delle pratiche burocratiche.
OBBLIGO DI STABILIRE RAPPORTI D'AFFARI
Ogni domanda per un conto di trading richiede l'approvazione preliminare da parte della Società prima di finanziare il conto di trading.Ai fini dell'identificazione di ogni nuovo cliente, che sia una persona fisica, la società acquisisce i seguenti documenti e informazioni:
a) nome del cliente;
b) data di nascita;
c) indirizzo di residenza;
d) Prova dell'indirizzo come bolletta, riferimento bancario, ecc.;
e) Numero di carta d'identità governativa non scaduta indicante nazionalità o residenza e documento d'identità con foto.
Allo stesso scopo di identificazione per ogni nuovo cliente, che è una persona giuridica, la Società otterrà quanto segue:
a) Ragione sociale del cliente Statuto;
b) Licenza commerciale rilasciata dal governo, certificato di registrazione, ecc.;
c) Accordo di partenariato o strumento fiduciario.
La Società non approverà un account senza ricevere le informazioni di identificazione richieste dai suoi clienti. Se un'entità è un trust o simile, le informazioni di identificazione personale come indicato nel paragrafo precedente saranno richieste per il controllore dell'account. Se un cliente non presenta un documento d'identità valido o la società non ha familiarità con i documenti forniti dal cliente o il cliente apre il conto senza presentarsi di persona e qualsiasi altra circostanza che aumenta il rischio che la Società non sia in grado di verificare il vera identità del cliente attraverso i documenti, non verrà aperto un conto.
La Società verificherà tutte le informazioni fornite, relative all'attività e alla fonte di reddito di un cliente. La Società non aprirà conti di corrispondenza. Se un cliente apre un conto direttamente con il broker e si scopre che si tratta di un conto di corrispondenza, la Società chiuderà immediatamente il conto. La Società verificherà tutte le informazioni fornite, relative allo scopo del conto di trading. Sebbene non siano tutti inclusivi, alcuni esempi di comportamento che dovrebbero destare preoccupazione nella fase di apertura del conto sono: il cliente mostra un insolito livello di preoccupazione per la segretezza, in particolare per quanto riguarda l'identità del cliente, il tipo di attività o le fonti dei beni; Il cliente aziendale non ha una conoscenza generale del proprio settore; Il cliente è indifferente ai rischi,
Procedura di identificazione
La Società deve assicurarsi di avere a che fare con una persona fisica o giuridica esistente e raccogliere prove adeguate per concludere che il richiedente sia tale persona fisica o giuridica. Quando si fa affidamento su una terza parte per identificare o confermare l'identità di un richiedente, la responsabilità legale complessiva di garantire che le procedure e le prove ricevute siano soddisfacenti spetta alla Società. Poiché nessuna singola forma di identificazione può essere pienamente garantita come autentica o che rappresenti un'identità corretta, il processo di identificazione richiederà di essere cumulativo e nessun singolo documento o fonte di dati (ad eccezione di un database costruito da una serie di altre fonti di dati affidabili) deve quindi essere utilizzato per verificare sia il nome che gli indirizzi di residenza o registrati.Oltre alle informazioni identificative sopra descritte, è necessario raccogliere e registrare anche le informazioni relative alle seguenti clausole per tutte le categorie di clienti:
Fonte della ricchezza (descrizione dell'attività economica che ha generato il patrimonio netto) Patrimonio netto stimato Fonte dei fondi da investire Riferimenti o altra documentazione per corroborare le informazioni sulla reputazione, se disponibili Controlli indipendenti dei precedenti attraverso un sistema di screening affidabile.
Clienti individuali
L'identità sarà determinata in modo soddisfacente per la Società facendo riferimento a documenti di identità ufficiali o altre prove che potrebbero essere appropriate nelle circostanze.Le informazioni sull'identità includeranno, a titolo esemplificativo:
a) nome completo;
b) data di nascita;
c) Nazionalità;
d) Indirizzo di residenza completo.
I documenti di riconoscimento devono essere in corso di validità al momento dell'apertura.
I documenti utilizzati per l'identificazione del cliente includeranno tipicamente:
a) Un passaporto, una carta d'identità nazionale o equivalente nella giurisdizione pertinente;
b) Un documento separato che conferma l'indirizzo di residenza (bolletta, estratto conto bancario, riconoscimento dell'indirizzo rilasciato da un funzionario competente).
Clienti aziendali
Se un richiedente, essendo una persona giuridica, è quotato in una borsa valori riconosciuta o approvata o se esiste una prova indipendente che dimostri che il richiedente è una società controllata al 100% o una controllata sotto il controllo di tale società, nessun ulteriore passaggio per la verifica dell'identità saranno normalmente richiesti i consueti controlli commerciali e la due diligence. Se il richiedente è una società non quotata, sarà oggetto di una procedura volta ad identificarla, a confermarne l'esistenza, l'onorabilità e l'autorità delle persone che agiscono per suo conto.I documenti richiesti ai fini della ricerca possono variare a seconda di una particolare giurisdizione e in genere includono quanto segue:
a) Atto costitutivo/certificato commerciale o equivalente;
b) Se non disponibile nell'atto costitutivo - un documento che elenchi gli attuali azionisti della società
c) Atto di carica o documento equivalente, che elenchi gli attuali amministratori della società Statuto, atto costitutivo e statuto o documenti equivalenti che confermino l'autorità della società rispettivi funzionari della società;
d) Il riferimento del registro delle imprese del paese di costituzione può essere utilizzato anche per confermare le suddette informazioni, se tali informazioni sono fornite all'interno del riferimento.
Proprietari effettivi
La due diligence deve essere svolta nei confronti di tutti i titolari principali individuati secondo i seguenti principi:Se il richiedente è una persona fisica, la società deve comprendere chiaramente, sulla base delle informazioni e dei documenti forniti dal cliente, se il cliente agisce per proprio conto. Se il richiedente è una persona giuridica, la società deve comprendere chiaramente la struttura della società, sulla base delle informazioni e dei documenti forniti dal cliente, sufficienti per determinare il fornitore di fondi, il principale proprietario o i principali proprietari delle azioni e coloro che hanno controllo sui fondi, ad esempio gli amministratori e coloro che hanno il potere di impartire la direzione agli amministratori della società. Con riferimento agli altri azionisti, la Società esprimerà ragionevole giudizio sulla necessità di un'ulteriore due diligence. Questo principio si applica indipendentemente dal fatto che il capitale sociale sia registrato o al portatore.
Nonostante le copie scannerizzate dei documenti possano essere accettate nella fase iniziale del rapporto commerciale, tutta la documentazione pertinente deve essere ottenuta in ultima analisi sotto forma di originali o copie degli originali che sono state certificate da: a) Notaio pubblico o altra autorità con poteri equivalenti
a autenticare copie di documenti nella giurisdizione pertinente;
b) Funzionario statale competente (giudice, funzionario di polizia, funzionario consolare, ecc.).
Le copie della documentazione possono essere certificate anche dal personale della Società, se le stesse sono state fatte in loro presenza. Se qualsiasi documento relativo alla persona giuridica è disponibile online attraverso un sito web ufficiale dell'autorità statale competente, la società può fare riferimento a tale versione online del documento, a condizione che una stampa sia effettuata da un membro del personale della Società e conservata nel rispettivo fascicolo del cliente. Ai clienti verrà inoltre chiesto di fornire i dettagli di contatto pertinenti, come il numero di telefono e l'indirizzo e-mail.
RESPONSABILITA' DI VERIFICA
La verifica dell'identità di ciascun richiedente è responsabilità dell'MLRO. Le procedure di verifica devono essere completate e devono essere ottenute prove sufficienti dell'identità del nuovo richiedente prima che il richiedente riceva un accordo con il cliente, salvo in circostanze eccezionali (come determinato per iscritto dal Compliance Officer). Il processo di verifica deve essere documentato registrando le informazioni pertinenti sul questionario di identificazione del cliente della Società. Se sorgono dubbi o domande su quali informazioni devono essere ottenute per verificare l'identità del cliente, i dipendenti interessati devono rivolgere le rispettive domande all'MLRO e prima di avviare qualsiasi accordo con il cliente in questione.APPROVAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA CONFORMITÀ
Una volta compilato da un richiedente, il questionario di identificazione del cliente deve essere compilato e firmato anche dal dipendente o dalla persona designata dalla Società, quindi deve essere consegnato al Compliance Officer per la registrazione. Per ogni richiedente, il Compliance Officer deve anche controfirmare i moduli e sarà responsabile di decidere quali ulteriori informazioni e documenti sono richiesti prima di condurre affari per il richiedente.PROCEDURE DI TENUTA DEI REGISTRI
La Società ha l'obbligo di conservare tutti i registri per non meno di 5 anni dalla data di completamento della transazione. Tali registri devono contenere anche registrazioni che verifichino l'identità della controparte e un registro delle transazioni con o per quel cliente.ISTRUZIONE E FORMAZIONE
I membri del personale che gestiscono o sono responsabili gestionalmente della gestione di operazioni che possono comportare o essere soggette a riciclaggio di denaro saranno messi a conoscenza di: a) le lororesponsabilità ai sensi delle disposizioni antiriciclaggio della Società, comprese quelle per la raccolta di adeguate prove di identità, riconoscimento e segnalazione conoscenza o sospetto di riciclaggio di denaro e utilizzo di risultati di carenze materiali;
b) l'identità e le responsabilità dell'MLRO;
c) La legislazione, i regolamenti e le direttive relative al riciclaggio di denaro;
L'effetto negativo sulla società, i suoi dipendenti e clienti in caso di violazione della commissione antiriciclaggio. Tutti i dipendenti dell'azienda riceveranno una formazione regolare in aggiunta alle linee guida e alle procedure fornite nel presente documento. La formazione consisterà in seminari organizzati dal Compliance Officer. I dipendenti devono assicurarsi di aggiornare regolarmente la loro conoscenza di queste procedure tenendo conto della gravità delle conseguenze della violazione della legge sull'assistenza reciproca in materia penale, legge n. e Money Laundering Regulations, 2002, Financial Intelligence Unit Act, 2001, Exchange of Information Act, 2002. Deve essere conservato un registro della formazione antiriciclaggio fornita e deve includere le date, la natura e i nomi dei partecipanti a tale formazione.
RISCHI ASSOCIATI
Alcuni paesi, i clienti che risiedono o operano in questi paesi, così come alcuni tipi di attività commerciali, sono associati ad un elevato rischio di riciclaggio di denaro. Pertanto, ai clienti domiciliati o operanti in tali paesi o che svolgono particolari attività commerciali, si applicano gli standard di conformità AML più severi.PAESI AD ALTO RISCHIO
La Società applicherà un esame approfondito ai clienti e ai titolari effettivi residenti e ai fondi provenienti da paesi identificati da fonti credibili come aventi standard antiriciclaggio inadeguati o che rappresentano un rischio elevato di criminalità e corruzione. La Società applicherà standard di conformità AML più critici per le transazioni effettuate da società o persone fisiche domiciliate o operanti in tali paesi.ATTIVITÀ AD ALTO RISCHIO
I clienti privati e aziendali la cui fonte di ricchezza deriva da attività che potrebbero essere connesse con il riciclaggio di denaro, devono essere controllati con la massima attenzione. Una transazione sospetta è quasi sempre incoerente con un'attività legittima nota di un cliente. si porrà quindi l'accento sulla conoscenza dell'attività del cliente e delle sue esigenze. È responsabilità di tutti i dipendenti interessati segnalare la conoscenza o il sospetto di riciclaggio di denaro. Una transazione deve essere considerata sospetta se non è coerente con le attività commerciali note del cliente La dimensione della transazione non è coerente con le normali attività del cliente Esiste un'altra transazione collegata alla transazione in questione, allora potrebbe essere progettato per mascherare il denaro e/o dirottarlo in altre forme o altre destinazioni o beneficiari Il modello delle transazioni del cliente è cambiato Il metodo di pagamento proposto dal cliente è insolito. I sospetti di riciclaggio di denaro, anche relativi a transazioni minori, devono essere segnalati immediatamente all'MLRO. In questo manuale è stato incluso un modulo interno per la preparazione della segnalazione di un sospetto o di una conoscenza di riciclaggio di denaro (vedere Appendice 1). L'MLRO è obbligato a segnalare alle autorità se è stata fatta una segnalazione di conoscenza o sospetto. In questo manuale è stato incluso un modulo interno per la preparazione della segnalazione di un sospetto o di una conoscenza di riciclaggio di denaro (vedere Appendice 1). L'MLRO è obbligato a segnalare alle autorità se è stata fatta una segnalazione di conoscenza o sospetto. In questo manuale è stato incluso un modulo interno per la preparazione della segnalazione di un sospetto o di una conoscenza di riciclaggio di denaro (vedere Appendice 1). L'MLRO è obbligato a segnalare alle autorità se è stata fatta una segnalazione di conoscenza o sospetto.OBBLIGO DI SEGNALAZIONE E PROCEDURA DI SEGNALAZIONE
Vi è l'obbligo legale e regolamentare per tutti i dipendenti della Società di segnalare le informazioni, che giungano alla loro attenzione, che diano adito a conoscenza o sospetto o motivi ragionevoli per conoscenza o sospetto di riciclaggio di denaro. Di conseguenza, anche se un dipendente non lo sa o sospetta, ma ragionevolmente avrebbe dovuto sapere o sospettare, e non denuncia, commetterebbe un reato. Per questo motivo, deve essere effettuato un monitoraggio costante delle operazioni sospette. Conoscere i clienti è la massima priorità dell'azienda e la più importante strategia di difesa per prevenire o individuare attività di riciclaggio di denaro. È importante che la Società effettui un'adeguata verifica dell'identità delle nuove controparti e si assicuri che siano coinvolte in attività commerciali in buona fede e che condividano gli elevati standard di integrità e prassi commerciale della Società. La conoscenza in relazione al riciclaggio di denaro è stata ampiamente definita in passato e include: ignorare intenzionalmente l'ovvio, omettersi volontariamente e sconsideratamente di fare domande come farebbe una persona ragionevole e onesta, conoscenza di circostanze che indicherebbero fatti a tale persona onesta e ragionevole o metterli su richiesta. Il sospetto è valutato su base soggettiva. Tuttavia, va oltre la mera speculazione. Motivi ragionevoli per sospettare introduce un test oggettivo piuttosto che un test soggettivo del sospetto. Potrebbe quindi includere cecità intenzionale (ovvero chiudere un occhio di fronte all'ovvio), negligenza (imprudente mancanza di indagini adeguate) e incapacità di valutare adeguatamente i fatti e le informazioni presentati o disponibili. La Società si assicurerà pertanto che i dipendenti intraprendano tutte le azioni razionali ed eque nelle circostanze particolari per conoscere l'identità del cliente e il motivo della transazione o dell'istruzione. I dipendenti hanno l'obbligo di segnalare eventuali sospetti di riciclaggio di denaro all'MLRO. La Società si assicurerà pertanto che i dipendenti intraprendano tutte le azioni razionali ed eque nelle circostanze particolari per conoscere l'identità del cliente e il motivo della transazione o dell'istruzione. I dipendenti hanno l'obbligo di segnalare eventuali sospetti di riciclaggio di denaro all'MLRO. La Società si assicurerà pertanto che i dipendenti intraprendano tutte le azioni razionali ed eque nelle circostanze particolari per conoscere l'identità del cliente e il motivo della transazione o dell'istruzione. I dipendenti hanno l'obbligo di segnalare eventuali sospetti di riciclaggio di denaro all'MLRO.Il sospetto deve essere verificato e documentato in modo completo, compresi il nome e l'ubicazione del dipendente segnalante, i dettagli completi del cliente e del rispettivo conto, la descrizione delle informazioni che danno origine al sospetto. Devono essere documentati tutti i quesiti interni relativi alla segnalazione e la motivazione per l'archiviazione o meno della segnalazione. L'MLRO dovrebbe ricordare al dipendente che ha effettuato la segnalazione di evitare di "informare" l'oggetto del sospetto segnalato e che le informazioni relative alla segnalazione non dovrebbero essere divulgate a terzi. L'obbligo di segnalazione comprende anche quelle circostanze in cui l'affare o la transazione non è proseguita perché l'insieme delle condizioni e delle situazioni che circondano la domanda o la proposta fanno sorgere un sospetto di riciclaggio. L'MLRO o il suo rappresentante debitamente autorizzato prenderà in considerazione le informazioni riportate e, se il sospetto persiste, dovrà essere presentato un rapporto alle autorità. Qualsiasi segnalazione effettuata dall'MLRO o dal suo rappresentante non è soggetta all'accettazione o all'approvazione di qualsiasi altra persona. L'MLRO avrà accesso a qualsiasi informazione, incluso "conosci le tue informazioni commerciali" in possesso della Società che potrebbe essere rilevante. "Conosci le tue informazioni commerciali" includerà: informazioni sulla situazione finanziaria di un cliente o di qualsiasi persona per conto della quale il cliente ha agito o sta agendo e le caratteristiche delle transazioni che la Società ha stipulato con o per il cliente . Qualsiasi segnalazione effettuata dall'MLRO o dal suo rappresentante non è soggetta all'accettazione o all'approvazione di qualsiasi altra persona. L'MLRO avrà accesso a qualsiasi informazione, incluso "conosci le tue informazioni commerciali" in possesso della Società che potrebbe essere rilevante. "Conosci le tue informazioni commerciali" includerà: informazioni sulla situazione finanziaria di un cliente o di qualsiasi persona per conto della quale il cliente ha agito o sta agendo e le caratteristiche delle transazioni che la Società ha stipulato con o per il cliente . Qualsiasi segnalazione effettuata dall'MLRO o dal suo rappresentante non è soggetta all'accettazione o all'approvazione di qualsiasi altra persona. L'MLRO avrà accesso a qualsiasi informazione, incluso "conosci le tue informazioni commerciali" in possesso della Società che potrebbe essere rilevante. "Conosci le tue informazioni commerciali" includerà: informazioni sulla situazione finanziaria di un cliente o di qualsiasi persona per conto della quale il cliente ha agito o sta agendo e le caratteristiche delle transazioni che la Società ha stipulato con o per il cliente .
RISERVATEZZA
La segnalazione di un sospetto è una difesa contro un reclamo per abuso di fiducia. Tuttavia, qualsiasi dichiarazione alla stampa o altra pubblicità deve essere effettuata tramite l'MLRO o il suo rappresentante. Allo stesso modo, eventuali richieste di informazioni o dichiarazioni devono essere indirizzate al MLRO o al suo rappresentante. La riservatezza mentre è in corso un'indagine è della massima importanza e ai dipendenti viene ricordato il reato di "soffiata".